martedì 13 dicembre 2011
Sono l'impervio sentiero, il verme muto che striscia lento
Ti succhio di nascosto un pianto e ballo se stai appassendo
Sono il mal tempo, non mi cercare perderai il tuo sonno
Ti fotto e con la lingua t'incanto e mi rallegro se stai cadendo
sono colui che controlla e che comanda. Accetto qualunque tipo di
insulto nei rosik. Non sto alle regole, faccio per conto mio. Il mio
vero nome è 0111001000111001001010001111 (se non avete capito... sono
cazzi vostri). Quando dico qualcosa deve essere presa in considerazione o
vi minaccio con una Desert Eagle mark XIX calibro 50 Action Express. Io
non sono né in alto né in basso,ne a destra né a sinistra, né in largo
né in basso, né nella prima né nella seconda né nella terza dimensione,
né sulla Terra né su altro pianeta conosciuto. Ma sono in alto e in
basso, a destra e a sinistra, in largo e in lungo, nella prima nella
seconda e nella terza dimensione, sulla Terra e su altri pianeti
conosciuti. Se siete incasinati vi dico che IO SONO TUTTO E NIENTE. Se
mi cercate non mi troverete, se vi cerco vi troverò comunque. È inutile
che scappate perché i miei occhi sono ovunque. Siete incasinati...non
sapete quanto lo sono IO
Solo rimarrai con me, perché sola se ne sta la vecchiaia che non è vivere
Sono il cattivo sentiero devoto al nulla e non mi pento
Non prendere la mia mano, non mi cercare perderai il tuo sonno
Sono l'erba cattiva che mai muore e vita vanta
Dal cielo devi aspettarti un pianto, ma che niente germoglierà
Nuda rimarrai con me, perché ti toglierò il fiato che hai e che volevi da me
Io sono l'erba secca che soffia senza vento
La mia voce non ascoltare che meraviglia non ha più
Io vengo per scegliere quel che resta e che nessuno vuole
La mia lingua è sporca e in un angolo non vuole stare
Muto rimarrai con me, la tua lingua diventa la mia, che canto non fa
Non sono né cattivo né buono
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